martedì 2 ottobre 2012

Amicizia, amore, matrimonio e...?


Ottanta film americani "disimpegnati" su cento comprendono nella loro trama un matrimonio.
Per "disimpegnati", per la cronaca", si intende un film che non tratti della fine del mondo/distruzione di New York.
Ma qui come al solito divago!
Nel film americano con matrimonio annesso, la sposa o lo sposo o entrambi, tengono un discorso post cerimonia per intrattenere gli invitati.
Tale discorso può essere molto commovente o molto stucchevole a seconda del film (e di chi lo sta guardando!) ma c'è una frase ricorrente che dovrebbe far rabbrividire i più e che invece passa per toccante.
La sposa (o lo sposo o entrambi) infila nel suo primo discorso da coniugata una frase che è esattamente questa: "Ho sposato il mio migliore amico".
Questa confessione viene puntualmente accolta da un coro di Aaaaaaaw e la cosa si conclude (seguita da ballo con colonna sonora lenta e bacio finale o una confessione d'amore improvvisa se la protagonista era la sorella della sposa).
Beh, ma... Che fai, ti sposi il tuo amico? "Migliore", ok, ma amico. Da quando in qua una delle caratteristiche principali dell'uomo che ami è che è tuo amico?
Non dovrebbe forse svettare dalla massa dei tuoi altri conoscenti maschi; e loro come li chiami se non amici?
Qui si può partire con un numero di domande retoriche tendente all'infinito.
Tipo:
l'uomo che si ama può esserti anche amico? C'è una sottile differenza che separa questi due aspetti. Per carità, puoi scherzarci, fare discorsi frivoli con lui, fare festa in sua compagnia e (povero lui) trascinarlo a fare shopping come faresti con un amico.
Ma non è tutto qui.
E questo rende impossibile chiamarlo "amico", figurarsi "il migliore".
Per questo a lui è riservato il "ti amo" mentre per tutti gli altri c'è il "ti voglio bene".
Per questo con lui, anche se quelle cose le fai, non ti limiti a scherzare, fare discorsi frivoli, fare festa, fare shopping.
Certo, nemmeno gli amici sono solo questo, non tutti.
Esistono quelli più intimi, quelli davanti ai quali ti lasci andare molto di più, ti confidi molto di più, magari completamente.
Ma c'è un lato di te che spetta all'uomo che possiede il tuo amore, che nemmeno loro possono toccare.
Quindi no, non capirò mai questa frase ormai telefonatissima dell' "Ho sposato il mio migliore amico"; peggio: mi sembra sbagliato; mi sembra inconcludente; mi sembra perfino malsano e detto da chi non ha capito come scindere amicizia e amore.
Perchè lui è il tuo amore, non il tuo amico.
Il migliore amico sarà quello al quale lancerai il tuo bouquet fra le risate generali.
Tutto qui!



 Tratto da: se ti annoi e guardi la puntata di Ugly Betty dove Hilda si sposa... Questi sono i malsani risultati!


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